Tornare ad essere una donna! Ecco la mia nuova dieta!

Sono una donna più vicina ai quarant’anni che ai trenta. Non pratico sport più o meno da quando è nata la mia prima figlia, quindi da circa sette anni. Il mio corpo ha vissuto con amore tre gravidanze e tre allattamenti, ma tutto quest’amore inevitabilmente ha lasciato i suoi segni! Non mi lamento dell’immagine che mi restituisce lo specchio, ma non sono più la donna di qualche anno fa, e anche se non lo sarò più, voglio impegnarmi per migliorare. Anno nuovo, nuovi obiettivi! Ci ha suggerito questo Jana! 😉 E quindi è il momento giusto per iniziare la dieta!

Ho fatto perciò un po’ di ricerche e mi sono confrontata con mia cognata, che nell’ultimo anno è stata davvero bravissima e ha perso parecchio peso. Io vorrei in tutto dimagrire 8 chili. Per ora, in poco più di tre mesi, ne ho persi 5.

Drastiche rinunce non aiutano. E poi, soprattutto dopo i periodi di maternità, ho sviluppato una grandissima golosità, che credo vada educata, non eliminata!

Voglio quindi condividere con voi il mio piano per poter nuovamente indossare il costume due pezzi per l’estate 2017!! Sperando di poter presto festeggiare i risultati!

Avendo una famiglia, i pasti che condivido con loro, e quindi le sere settimanali e il week end, devono essere uguali per tutti. Non voglio impazzire cucinando cibi diversi, e non credo sia di buon esempio far vedere alle bimbe che nel mio piatto ci sono alimenti diversi dal loro.
Inoltre non do limiti alle quantità, ma tento di abbinare tra loro i diversi cibi. E per controllare i risultati mi peso solo una mattina a settimana.

Per sciogliere i grassi incapsulati nei tessuti bisogna ridurre il rapporto calorico giornaliero: non più di 500 calorie in meno del fabbisogno giornaliero per evitare l’effetto jo-jo! È consigliabile quindi ridurre l’assunzione di carboidrati, aumentando invece proteine e fibre da frutta e verdura. Un approccio low-carb permette che il grasso corporeo venga bruciato in modo efficiente senza intaccare la musculatura. Perciò è utile combinare proteine con fibre di verdura e frutta e non con i carboidrati semplici. Se il corpo ha sempre carboidrati a disposizione, non brucerà le riserve corporee di grasso. Mangiando meno carboidrati, ponendo attenzione a zuccheri e grassi saturi e bevendo tanto, il corpo elimina inizialmente fino a 2-3 chili di acqua accumulata nei tessuti. Successivamente ci sarà la perdita del grasso corporeo e, una volta arrivati al risultato desiderato, si possono reintegrare i carboidrati in tutti i pasti, preferibilmente da fonti integrali, mantenendo così i risultati. Importante: Non bisogna evitare del tutto i grassi ma sostituirli soprattutto con quelli “buoni” insaturi, contenuti nell’olio evo, frutta secca e pesce grasso. Se si eliminano i grassi in modo drastico dalla propria dieta, il corpo cercherà di mantenere i grassi corporei come “riserve” il più a lungo possibile!

Solitamente consiste in uno yogurt intero (a me piace molto quello al caffè!) con cereali integrali o una tazza di tisana con una galletta di riso con miele o marmellata.
Bevo un caffè al giorno, ma tisane non zuccherate e ovviamente acqua senza limiti.

 

 

A metà mattina e metà pomeriggio faccio merenda con un frutto fresco o frutta secca, oppure verdura cruda. E a giorni alterni mi concedo un cioccolatino fondente, la mia passione!

Per quello che riguarda i pasti principali alterno ogni giorno un primo e un secondo, accompagnati da verdure. Quindi se per pranzo è previsto un piatto di pasta, la cena sarà a base di pesce o legumi.

Ecco un piccolo esempio della mia settimana tipo!

Lunedì Mercoledì Venerdì

Pranzo: carboidrati come pasta, riso, quinoa, avena, farro, orzo o miglio, conditi con verdure, spezie e olio. Verdure cotte o crude per contorno.
Cena: proteine animali come carni bianche o rosse, pesce, uova o formaggi magri. Il tutto è generalmente poco condito, olio crudo e gomasio sono spesso sulla nostra tavola. In alternativa a questo tipo di proteine mangio molto spesso anche i legumi, ma ho imparato a farne solo un tipo per volta. Quindi non più minestre miste, ma una sera quella di ceci e un’altra volta quella di lenticchie ad esempio. Cucino i legumi con sedano carote e cipolle, ma non aggiungo patate come facevo una volta. E non utilizzo il dado da cucina, ma condisco esclusivamente con spezie e poco sale. E per completare il pasto ci sono sempre verdure, cotte o crude. Per il resto della famiglia il pasto è completato da carboidrati, cereali come riso o quinoa, inoltre a tavola, per loro, c’è sempre il pane.

Martedì Giovedì

Pranzo: proteine e verdure.
Cena: carboidrati e verdure.

Il fine settimana

Durante il we i pasti sono un po’ più libertini!

Sabato

Pranzo: è simile a quelli della settimana, spesso consumo proteine e verdure.
Cena: per noi il sabato sera esiste solo una parola: pizza!! Quella fatta in casa da mio marito! Accompagnata da un solo bicchiere di birra.

Domenica

Pranzo: è più o meno libero, mi concedo un bicchiere di vino e se siamo in compagnia, cerco di scegliere solo due porzioni tra antipasto primo e secondo, e non tutte e tre le portate.
Cena: proteine e verdure.

Per ora trovo questo regime alimentare equilibrato e facilmente applicabile anche con la famiglia. La bilancia mi sorride una volta a settimana e la nostra tavola non ha subito particolari cambiamenti.
Vi terrò aggiornati strada facendo! 😉

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